Sulla programmazione del personale docente proposta dai Dipartimenti
In questa fase della campagna elettorale sto incontrando i Dipartimenti e i loro Distretti di riferimento. Una delle peculiarità del mio programma consiste nel dare ai Dipartimenti la facoltà di proporre una programmazione pluriennale del proprio personale docente sulla base di uno stanziamento di punti organico distribuito con regole semplici e largamente condivise in Ateneo. Tale programmazione, scrivevo nel programma, deve essere proposta “seguendo linee guida stabilite dagli Organi di Governo”.
Negli incontri con i Dipartimenti sto dettagliando meglio questo concetto e ritengo quindi opportuno farlo anche nel programma, confortato della condivisione che ho registrato in numerosi dibattiti sul tema.
In sostanza propongo che i Dipartimenti definiscano questa programmazione del personale sulla base di regole prima ampiamente condivise nei propri Consigli di Dipartimento e quindi approvate dagli Organi di Governo.
Trovate questo emendamento nella nuova versione del documento esteso “Una governance dell’Ateneo fondata su impegno e responsabilità distribuiti” scaricabile dalla sezione “Governance” del programma disponibile su laboratoriopolito.org, nell’obiettivo “Programmazione del personale docente basata su proposte dai Dipartimenti” e nella proposta “Una programmazione pluriennale del personale docente che dia a tutti chiarezza sulle prospettive di carriera”.