Un nuovo capitolo della sezione GOVERNANCE sulle persone e il loro futuro
Care Visitatrici e cari Visitatori,
Come ultima evoluzione significativa del programma, ho scritto un nuovo capitolo della sezione GOVERNANCE denominato “Le persone e il loro futuro: quanto abbiamo di più prezioso” (link).
Il capitolo trae spunto da analisi di dettaglio sull’organico dell’Ateneo e sulla numerosità dei docenti abilitati alle due fasce di docenza, nonché dall’essere venuto a conoscenza dei risultati di una ricerca condotta dalle Prof.sse Converso, Loera e Molinengo del Dipartimento di Psicologia dell’Università di Torino sulla “Valutazione, monitoraggio e supporto della Qualità della vita organizzativa nel Politecnico di Torino”.
Vi tratto della qualità della vita lavorativa di tutto il nostro personale per delineare azioni volte a migliorarla.
Tra queste, troverete l’obiettivo di maggiori investimenti in nuovi docenti (+100 RTDB durante il rettorato) per una crescita armonica del personale docente, volte a per garantire una crescita del numero di docenti resa necessaria, oltre al resto, dalle crescenti immatricolazioni. Propongo anche un intervento paritetico volto a garantire concrete possibilità di carriera a tutti i nostri abilitati, numerosissimi in particolare per la promozione alla prima ascia di docenza, così da bilanciare quanto prima le popolazioni delle due fasce di docenza, oggi molto diverse.
Di conseguenza tutti i punti relativi alla accelerazione delle carriere e l’aumento del numero dei docenti, trattati qui in dettaglio, sono stati rimossi dalla sezione “Una governance Una governance dell'Ateneo fondata su impegno e responsabilità distribuiti”.
Allo stesso modo, per il personale tecnico, amministrativo e bibliotecario (TAB), onorati gli impegni con i colleghi a tempo determinato ancora da stabilizzare, prospetto la definizione di una programmazione del personale TAB fatta con la stessa cura e lungimiranza di quella delineata per il personale docente, cosicché si torni a garantire quanto prima un congruo numero di progressioni orizzontali e verticali al nostro personale in servizio.
Un caro saluto,
Guido Saracco